nasce in Israele ad Haifa nel 1955 e
dal 1997 vive e lavora a Siena e Firenze.
Dal '78 all'85 partecipa ad esposizioni
collettive e personali i Israele.
Dal 1982 gestisce la galleria di arte
sperimentale "Ehad Haa 90" a Tel Aviv.
Nel 1985 viene inviata dal Ministero
dell'Educazione israeliano alla "Cité
des Arts"a Parigi dove espone in varie
collettive di cui due al Grand Palais.
Nel 1987 si trasferisce in Italia dove
espone, in collettive e personali, alla
Galleria Pinta di Genova. alla Galleria
Crossing di Portogruaro e partecipa ad
altre mostre in Veneto e Calabria.
Nel 1990 si trasferisce a Siena.
Testo di
Prof.Omar Calabrese
Catalogo"Corpotemporaneo"Siena

Una insistita, per quanto latente,
iconocità connota i dipinti di Ronit
Dovrat. Temi sottratti al quotidiano
si insinuano nelle pieghe del disegno,
tesi a tratteggiare vicende ripetitive
in uno sforzo descrittivo rivolto
comunque alla percezione dell'essenza
primitiva delle cose.
Ne esce una produzione completamente
originale che utilizza l'icasticità
come motore della proposta figurativa.
Una proposta intrigante che riesce a
suscitare uno stupore compiaciuto,
seppure si pervenga a questa sensazione
dopo un lavorio mentale non trascurabile.
Il percorso ideale tocca una vasta serie
di simboli variegati, riconducibili
all'idea di fondo:un grido, praticamente
sia pure emesso in un falsetto elegante
e garbato. Non si può restare insensibili
a questo appello e si diviene rapidamente
partecipi di questo leggero disagio,
complici di una vicenda faticosa che poi
è la sorte di tutti.